Oggi parleremo di una ricetta insolita per quanto riguarda il caffè: ovvero la ricetta del pesto di pomodori secchi, con l'aggiunta di un po' di caffè!
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Rinunciare al caffè è impossibile
Una buona tazza di caffè è impossibile da rifiutare in qualsiasi momento della giornata. Eppure, molte persone sono costrette a limitare la quantità di caffè per svariati motivi come per esempio l'acidità di stomaco o perché hanno qualche patologia clinica. Il caffè deca pur essendo decaffeinato possiede le stesse caratteristiche di tutti chicchi neri e la qualità del caffè macinato è ineccepibile proprio come le migliori miscele presenti in commercio. Ci sono persone che rinunciano a prendere il caffè con gli amici già dopo le 15 per hanno la giustificata paura di non riuscire a conciliare il sonno, ma finalmente, questo timore può essere evitato. Il caffè deca può essere preso anche a tarda ora perché non c'è il rischio di incorrere in problemi di insonnia, in quanto il suo contenuto di caffeina è davvero limitato ma nonostante ciò, il suo gusto rimane quello aromatico e fruttato. Quando si beve una tazzina di caffè bisogna pensare innanzitutto alla qualità perché sorseggiare l'oro nero da soli o in compagnia deve essere un piacere, altrimenti è meglio evitare. Tanto aroma in cialde o capsule Le aziende che si occupano della vendita del caffè da molti anni, lo fanno con competenza ed esperienza attraverso i suoi rivenditori autorizzati che operano fisicamente e sui canali online. Il caffè viene torrefatto direttamente negli stabilimenti quando sono ancora crudi e i chicchi vengono sottoposti ad un accurato controllo prima ancora di essere tostati. Le miscele che vengono preparate si prestano ad accontentare tutti i gusti ed ognuna di loro ha un sapore intenso e cremoso così come il caffè deca che pur essendo privo di caffeina ha tutta la qualità del caffè macinato con il metodo tradizionale. Nessuno si accorgerebbe che il caffè deca non contiene caffeina perché il suo sapore è deciso e conquista chi lo sorseggia, perché ha un retrogusto che avvolge. I torrefattori svolgono il loro lavoro con immenso impegno e cercano di dare il massimo a questi chicchi che arrivano dall'Indonesia, dal Brasile o dall'Africa. Nel loro operato c'è anche tanto amore e forse è questo il punto di forza di questa miscela che conquista. L'importanza della qualità del caffè L'importanza della qualità del caffè è fondamentale, come accertano alcuni sondaggi effettuati su alcuni lavoratori dipendenti. La pausa caffè è capace di rigenerare e non sono solo quei 10 minuti che riescono a ritemprare una persona, bensì, il contenuto prezioso di quella tazzina che dona la giusta forza per riordinare le idee per poi riprendere con impegno il lavoro. Avere a portata di mano le capsule o le cialde di caffè sia in casa che in ufficio è un modo per staccare la spina e apprezzare tutte le qualità di un caffè con un sapore che rimette in sesto e regala la giusta spinta per riprendere le attività domestiche o quelle lavorative con la maggiore produttività possibile. Il caffè deca ha tutte le potenzialità di ritemprare il corpo e lo spirito di chi lo sorseggia, grazie all' eccellente qualità del caffè macinato con il metodo tradizionale di chi si occupa con impegno di offrire alla gente un servizio senza pari. Per i più golosi oggi presentiamo una ricetta al caffè abbastanza semplice e veloce. Vi diamo le istruzioni per preparare i baci di dama al caffè. Le dosi che vi indichiamo sono per quattro persone: riuscirete a preparare circa trenta baci.Gli ingredienti necessari sono: 180 gr di farina tipo 00, 150 gr di zucchero semolato, 8 gr di lievito chimico in polvere per dolci, e 4 uova. Per la crema sono necessari: 300 ml di latte, 80 gr di farina tipo 00, 4 tuorli di uova, 150gr di zucchero semolato, 200 ml di caffè liquido, un cucchiaio di caffè in polvere e 10 gr di colla di pesce. Per guarnire sono necessari del cioccolato fuso e della panna montata. Per prima cosa si iniziano a preparare i biscotti e poi la crema. Si mettono in una ciotola abbastanza capiente uova e zucchero, e li si monta con le fruste finché si ottiene una crema chiara e spumosa. Poi in un'altra ciotola si mescolano la farina e il lievito setacciati, e li si aggiunge a poco a poco alla crema, mescolando con cura per amalgamare tutto. Si prende una sac-à-poche e si versa al suo interno la crema.Si riveste poi la leccarda con della carta da forno e pian piano si iniziano a creare con la sac-à-poche dei piccoli dischetti di crema di circa 3-4 cm, distanziandoli tra di loro un pochino. Si inforna il tutto. Se si dispone di un forno statico sono necessari una quindicina di minuti a 190°, se invece si ha un forno ventilato sono sufficienti sette/otto minuti a 170°. I dischetti saranno pronti quando si saranno gonfiati un pochino, e inizieranno a dorarsi sul bordo. Una volta cotti e tolti dal forno, mentre si raffreddano, si può preparare la crema per farcirli. Si mettono in una ciotola capiente uova e zucchero, e si mescola con la frusta a mano o se si preferisce con uno sbattitore elettrico, finché si ottiene una crema chiara e spumosa. Sempre continuando a mescolare bene, si aggiunge la farina. Si lascia un attimo da parte la crema ottenuta, e si iniziano a versare i 300ml di latte in un tegame. Si accende il fuoco, a fiamma bassa, e lo si fa scaldare aggiungendo un cucchiaio di caffè in polvere e si mescola perché si sciolga. Appena inizia a bollire, si spegne il fuoco. Si versa poi questo latte e caffè nella crema lasciata da parte e si mescola con la frusta per far amalgamare bene tutto il composto. Si trasferisce poi questo composto nello stesso tegame usato per scaldare il latte, filtrandolo con un colino. Si mescola bene e si accendete il fuoco per far addensare la crema. Quando raggiungere una buona consistenza, si spegne e si tiene tenete da parte. Si prepara poi il caffè con la caffettiera da aggiungere alla crema. Si prepara poi anche la colla di pesce, mettendola in ammollo in acqua fredda per circa una decina di minuti. La si aggiunge poi al caffè caldo fatto affinché si sciolga, mescolando accuratamente con un cucchiaio. Successivamente, si riprende il tegame con la crema al caffè e si aggiunge il caffè con la gelatina sciolta e si mescola di nuovo con la frusta. Se la crema dovesse risultare troppo liquida, è consigliato rimettete il tegame sul fuoco basso per far addensare, continuando a mescolare con la frusta. Quando la crema al caffè è pronta, la si mette in un contenitore di vetro, coperto con della pellicola trasparente, e la si lascia raffreddare per circa un'ora in frigorifero. Trascorso il tempo necessario, si riempie una sac-à-poche con bocchetta a stella con la crema al caffè e si iniziano a farcire metà dei biscottini. Su ciascuna metà farcita, si appoggiano poi i biscottini rimasti e, se si desidera, li si può decorare. Queste palline ripiene oltre ad essere bellissime, saranno anche buonissime, quindi non vi resta altro che degustarle e divorarle. Chi di noi non ama al mattino svegliarsi con un buon aroma di caffè espresso in casa? credo tutti e quindi avere anche una macchina da caffè degna di questo nome farà semplicemente alzarsi più volentieri per sorseggiare questa ottima bevanda rigenerante.
Per fare un buon caffè espresso a casa però non basta avere la macchina da caffè più moderna e automatica, ma ci vuole anche un ottimo caffè e questo si trova oggi anche online con la vendita su vari siti di caffè dalla migliori torrefazioni italiane.Su questi siti si può scegliere la tipologia di miscela, se in chicchi da macinare direttamente per non perdere tutte le peculiarità dell'aroma del caffè o se già in polvere della qualità di miscela preferita, tra arabica , robusta e altri tipi a scelta. Nell'eventualità che la vostra macchina da caffè espresso casa funzioni solo con le cialde o le capsule ecco che sono in vendita una miriade di cialde e capsule di vari marchi e compatibili anche con le macchine dei nomi famosi come Lavazza o Nespresso, Segafredo Bialetti ecc.In vendita online trovate sicuramente una marea di offerte di cialde per caffè e capsule che si differenziano perchè le cialde sono di carta e completamente biodegradabili mentre le capsule da caffè sono fatte di allluminio e vanno smistate nel rifiuto particolare secco e non vanno gettate nell'umido. Date queste osservazioni va da sè che poi ognuno sceglie il formato che preferisce e anche in base alle caratteristiche tecniche della sua macchina da caffè potrà così gustarsi un ottimo caffè espresso casa all'italiana come al bar. Per un dessert gustoso e digeribile da mangiare dopo una cena tra amici ecco il semifreddo al caffè.
Ingredienti - 50 gr zucchero - 3 tuorli uovo - 4 tazzine caffè - 250 ml panna dolce - chicchi caffè interi - del cacao in polvere Il semifreddo al caffè è l'ideale da gustare come dopocena o per una merenda leggera . E' anche facilissima da preparare,e a fine pasto quando la porterete in tavola avrà un successone e sarà un sostituto perfetto del solito caffè! Una ricetta che accontenta sicuramente tutti! Preparazione: Montare i tuorli delle uova con lo zucchero per ottenere una crema soffice e molto spumosa. Aggiungere a questo composto il caffè precedentemente raffreddato e mescolare il tutto delicatamente. A parte montare la panna ( molto ferma, usate perciò una frusta elettrica) e unire infine i due composti continuando a mescolare delicatamente il tutto. Versare poi questo composto in pirottini già predisposti su un vassoio e lasciare riposare nel freezer per circa 6 ore per farlo diventare ghiacciato se è estate, meno se è inverno e se non amate molto i dolci freddi. Estraete il semifreddo dal freezer appena qualche minuto prima di servire e decoratelo magari con una spolverata di cacao in polvere e alcuni chicchi di caffè o interi o sbriciolati per un tocco di classe. Un dolce che viene dai paesi anglosassoni ma è molto amato anche qui è il cupcake, nuovo dolcino caratteristico da creare con gli ingredienti preferiti per gustarlo quando volete.
Morbidi e soffici i cupcake sono tra l'altro anche un piacere per gli occhi per la loro forma particolare e creata ad arte. Oggi potete decorarli anche con della buona crema al caffè. NGREDIENTI Per 10 persone PER L'IMPASTO: 250 gr farina 00 35 gr fecola di patate 170 gr burro 300 gr zucchero 5 gr caffè macinato 150 gr caffè estratto 2 uova 12 gr lievito 250 gr mirtilli PER LA COPERTURA: 250 gr mascarpone 30 ml caffè espresso 70 gr panna 60 gr zucchero a velo PREPARAZIONE Impasto Prendete uova e zucchero e montateli fino ad ottenere un composto spumoso. In un pentolino poi adagiate del burro a sciogliere e nel frattempo setacciate tutti gli ingredienti secchi , farina, fecola, lievito e caffè in polvere. Preparate del caffè e unitelo al composto delle uova montate per ottenere un impasto cremoso e morbido. Prendete quindi i mirtilli freschi, immergteli nella farina e poi uniteli all'impasto dopo averli setacciati, in modo da togliere la farina in eccesso. Mescolare bene e versare il contenuto poi negli stampini predisposti già imburrati . Mettete a cuocere in forno a 180° per 30 minuti. Copertura La copertura va fatta con la crema. Preparare il caffè e lasciatelo raffreddare. Metete gli ingredienti in una ciotola e montateli per preparare una ottima crema, non appena sembrerà di aver ottenuto una crema densa e morbida, versate il preparato in un sac à poche e decorate i vostri deliziosi cupcake. Il caffè è da tempi immemorabili uno dei prodotti più apprezzati dagli italiani (e non solo), uno di quei piaceri ai quali risulta per moltissime persone impossibile rinunciare, se non in caso di gravi problemi di salute. Sebbene spesso si proceda ad ordinare un caffé al bar con naturalezza e senza prestare eccessiva attenzione a un gesto diventato oramai quasi spontaneo e involontario, non sempre si è consapevoli di ciò che si è in procinto di bere. La torrefazione del caffè miscela arabica è solitamente quella più diffusa e generalmente apprezzata, pertanto anche quella maggiormente scelta dai bar italiani. Andiamo quindi ad analizzarne le caratteristiche e le differenze rispetto alla forse meno celebre, ma comunque apprezzatissima miscela robusta. Innanzitutto, la miscela arabica trova le sue origini nella pianta del caffé appartenente alla famiglia delle Rubiacee. Tra più di novanta specie tuttora esistenti, assume un rilievo maggiore quella chiamata coffea arabica, dalla quale si andrà poi a ricavare la miscela che prende il nome da questa. La pianta si presenta esteriormente con chicchi dalla forma ovoidale allungata, caratterizzati da un colore che oscilla tra il verde o l'azzurro e senza un solco eccessivamente pronunciato, che invece risulta essere più evidente nei chicchi cui lavorazione darà vita alla miscela robusta. I coltivatori di maggior spicco che permettono la torrefazione del caffè di miscela arabica sono dislocati nell'America centrale e meridionale. La pianta cresce prevalentemente in terreni ricchi di minerali, a un'altitudine che varia tra i 600 e i 2000 metri, il che permette al caffé di presentare caratteristiche organolettiche maggiormente favorevoli rispetto ad altre piante. Una minore altitudine è invece sufficiente alla pianta dalla quale si ricava la miscela robusta. In questo caso, la pianta si trova solitamente ad un'altezza che si avvicina ai 600 metri sul livello del mare e gode di un clima che si aggira sui 30 gradi centigradi. Assume un'importanza piuttosto pronunciata il discorso relativo al contenuto di caffeina. La miscela arabica contiene un tasso di caffeina inferiore rispetto a quella robusta, che per questo motivo viene maggiormente apprezzata da quanti, dopo aver bevuto caffé per periodi protratti nel tempo, non riescano più a percepirne l'effetto eccitante. La miscela arabica risulta essere senza dubbio maggiormente dolce rispetto alla robusta, ma presenta una corposità e una cremosità minore rispetto ad essa. Per coloro che prediligono aromi leggermente aciduli ma sempre molto profumati, la miscela arabica rappresenta la scelta perfetta. La torrefazione del caffé miscela arabica risulta essere quella maggiormente diffusa e commercializzata al giorno d'oggi, risponde alla preferenza di una larghissima fetta di amanti del caffé e continua ad occupare un ruolo di primaria importanza nella dieta di tantissimi italiani, che da sempre tendono a dare inizio alla propria giornata, lavorativa e non, proprio con una tazzina di caffé arabica. Il parfait è un dolce di origine siciliana che oggi va gustato in tante varianti- Ecco la variante con gelatina al caffè 200 gr CIOCCOLATO GIANDUIA 15 gr GELATINA ALIMENTARE SECCA 3 ALBUMI 100 gr ZUCCHERO 3 dcl PANNA PER DOLCI 3 dcl CAFFÈ IN CHICCO Per prima cosa si deve creare la crema che sta alla base di questa gustosa ricetta Per la base 2) In una terrina versare gli albumi e 50 grammi di zucchero, mescolare a bagnomaria con le fruste elettriche fino a quando il composto è ben caldo. 3) Allontanare dal fuoco e continuraer a mescolare fino a quando non è tutto raffreddato. 4) tritare 180 grammi di cioccolato, farlo sciogliere a bagnomaria. Montare la panna e aggiungierla al cioccolato, e poi amalgamare anche gli albumi montati a neve. Per formare il dolce 1) aggiungere i chicchi di caffè pestati e mettere il tutto in uno stampo da plum cake di 22x8 centimetri, rivestirto con carta da forno e mettere in freezer per 5 ore. 2) Scaldare in un pentolino il caffè con lo zucchero , aggiungere la gelatina ammorbidita in acqua fredda e strizzata e amalgamare bene il tutto. 3) Versare quindi il composto in una teglia quadrata di 20 centimetri e farlo solidificare in frigorifero. 4) Sformare il parfait di gianduia su di un piatto di portata, decorare con il cioccolato e con la gelatina e offire agli amici per farli stupire! |
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Aprile 2016
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