Le miscele del caffè
Le tipologie di caffè sono moltissime e si differenziano sia per la miscela che per la provenienza dei chicchi utilizzati. Ogni torrefazione propone una scelta più o meno vasta per assecondare i gusti della clientela e incontrare il plauso anche dei palati più esigenti. Sebbene sia considerata qualitativamente migliore, la torrefazione del caffè miscela arabica non è apprezzata da tutti. Chi infatti preferisce un caffè cremoso e dal gusto persistente potrebbe restare deluso dalla delicatezza di un caffè prodotto con una miscela 100% arabica. Le tipologie di caffè più apprezzate da questa categoria di clienti sono quelle che contengono una buona percentuale di Robusta che conferisce al prodotto finito una consistenza cremosa e un gusto più deciso. Le miscele più utilizzate sono generalmente composte dal 70% di arabica e dal 30% di robusta. Questa miscela permette di trovare un'equilibrio tra il gusto delicato e la cremosità del caffè.
La provenienza dei chicchi di caffè
Altro fattore fondamentale per ottenere un prodotto qualitativamente soddisfacente è la provenienza dei chicchi utilizzati. All'interno della stessa tipologia di miscela, è infatti possibile trovare chicchi provenienti da paesi diversi, le cui qualità conferiscono caratteristiche peculiari al gusto del caffè. Le coltivazioni del centro-america, ad esempio, hanno un aroma più vanigliato, mentre quelle africane sono più amarognole. All'interno delle tipologie di caffè, la torrefazione del caffè miscela arabica è sicuramente quella che richiede più cura, sia per la delicatezza del prodotto che per la ricerca dei chicchi da utilizzare. Generalmente si selezionano chicchi provenienti da 2 o 3 paesi differenti per creare l'equilibrio giusto e produrre un caffè dal gusto gradevole. L'utilizzo del monorigine, ovvero di chicchi provenienti dallo stesso paese, è abbastanza raro nei caffè 100% arabica, mentre è più comune all'interno delle miscele con una percentuale di robusta del 30% o 40%.
Torrefazione del caffè miscela arabica
Aldilà delle tipologie di caffè utilizzati, la torrefazione della miscela arabica necessita di una particolare attenzione nel momento della tostatura, la pianta da cui derivano questi chicchi, la Coffea arabica, è più delicata e quindi la lavorazione dei suoi frutti richiede una maggiore delicatezza al fine di preservarne le peculiari note aromatiche. Al contrario della Robusta, infatti, la miscela Arabica contiene meno oli vegetali ed è quindi più esposta alle temperature elevate. Anche per questo motivo la qualità dell'espresso che beviamo nei bar è completamente diversa nonostante l'utilizzo della stessa miscela. La qualità delle tipologie di caffè utilizzate e la torrefazione del caffè miscela arabica o robusta sono solo il primo passo per gustare un ottimo caffè. E' fondamentale, infatti, che a prepararlo sia un barista esperto e competente che sappia come estrarre il prodotto al meglio per offrirci un espresso a regola d'arte. Che il nostro palato sia più propenso a bere un caffè 100% Arabica oppure una miscela tra Arabica e Robusta, poco importa, l'essenziale è che le materie prime utilizzate siano di altissima qualità per godere a pieno di un prodotto immancabile nella quotidianità degli italiani.
Le tipologie di caffè sono moltissime e si differenziano sia per la miscela che per la provenienza dei chicchi utilizzati. Ogni torrefazione propone una scelta più o meno vasta per assecondare i gusti della clientela e incontrare il plauso anche dei palati più esigenti. Sebbene sia considerata qualitativamente migliore, la torrefazione del caffè miscela arabica non è apprezzata da tutti. Chi infatti preferisce un caffè cremoso e dal gusto persistente potrebbe restare deluso dalla delicatezza di un caffè prodotto con una miscela 100% arabica. Le tipologie di caffè più apprezzate da questa categoria di clienti sono quelle che contengono una buona percentuale di Robusta che conferisce al prodotto finito una consistenza cremosa e un gusto più deciso. Le miscele più utilizzate sono generalmente composte dal 70% di arabica e dal 30% di robusta. Questa miscela permette di trovare un'equilibrio tra il gusto delicato e la cremosità del caffè.
La provenienza dei chicchi di caffè
Altro fattore fondamentale per ottenere un prodotto qualitativamente soddisfacente è la provenienza dei chicchi utilizzati. All'interno della stessa tipologia di miscela, è infatti possibile trovare chicchi provenienti da paesi diversi, le cui qualità conferiscono caratteristiche peculiari al gusto del caffè. Le coltivazioni del centro-america, ad esempio, hanno un aroma più vanigliato, mentre quelle africane sono più amarognole. All'interno delle tipologie di caffè, la torrefazione del caffè miscela arabica è sicuramente quella che richiede più cura, sia per la delicatezza del prodotto che per la ricerca dei chicchi da utilizzare. Generalmente si selezionano chicchi provenienti da 2 o 3 paesi differenti per creare l'equilibrio giusto e produrre un caffè dal gusto gradevole. L'utilizzo del monorigine, ovvero di chicchi provenienti dallo stesso paese, è abbastanza raro nei caffè 100% arabica, mentre è più comune all'interno delle miscele con una percentuale di robusta del 30% o 40%.
Torrefazione del caffè miscela arabica
Aldilà delle tipologie di caffè utilizzati, la torrefazione della miscela arabica necessita di una particolare attenzione nel momento della tostatura, la pianta da cui derivano questi chicchi, la Coffea arabica, è più delicata e quindi la lavorazione dei suoi frutti richiede una maggiore delicatezza al fine di preservarne le peculiari note aromatiche. Al contrario della Robusta, infatti, la miscela Arabica contiene meno oli vegetali ed è quindi più esposta alle temperature elevate. Anche per questo motivo la qualità dell'espresso che beviamo nei bar è completamente diversa nonostante l'utilizzo della stessa miscela. La qualità delle tipologie di caffè utilizzate e la torrefazione del caffè miscela arabica o robusta sono solo il primo passo per gustare un ottimo caffè. E' fondamentale, infatti, che a prepararlo sia un barista esperto e competente che sappia come estrarre il prodotto al meglio per offrirci un espresso a regola d'arte. Che il nostro palato sia più propenso a bere un caffè 100% Arabica oppure una miscela tra Arabica e Robusta, poco importa, l'essenziale è che le materie prime utilizzate siano di altissima qualità per godere a pieno di un prodotto immancabile nella quotidianità degli italiani.